«Ci vuole più responsabilità sociale e contatto con la realtà», concludono Marcello Borghetti e Manuel Michelacci, «anche da parte di chi rappresenta interessi privati, dediti alla massimizzazione del profitto. Auspichiamo che sul territorio di Bologna vengano riviste al più presto le tariffe, più in linea con la rinnovata attenzione che lavoratori e consumatori stanno adottando per la sicurezza stradale».