mafia

I sindacati: «Così rafforziamo un lungo percorso di contrasto e prevenzione nei nostri territori.»

I sindacati: «L’impianto accusatorio sostenuto dai pubblici ministeri è stato confermato, incluse le diverse imputazioni per associazione mafiosa e le numerose aggravanti mafiose connesse ai gravissimi reati commessi dagli imputati condannati. Continueremo la nostra battaglia per sconfiggere le mafie, agendo nei processi in quanto parti civili e, soprattutto, proseguendo l’attività sul piano delle prevenzione»

I sindacati: «Ora necessario rafforzare gli strumenti di controllo da parte del fisco e del sistema bancario»

I sindacati: «Proposte precise da Cgil-Cisl-Uil, Libera e Avviso Pubblico dell’Emilia-Romagna per fermare l’avanzata mafiosa nella nostra regione»

I segretari: «Abbiamo denunciato ovunque questo fenomeno in Regione spingendo sulla legalità affinché viale Aldo Moro stringesse le maglie e lo abbiamo detto alla commissione parlamentare antimafia quando si è riunita a Reggio Emilia per un’udienza. ‘Venite in Romagna’, li invitammo. Niente e nessuno»

Il sindacato: «L’ordinanza del giudice conferma che le Organizzazioni Sindacali hanno legittimazione processuale, potendo esercitare anche in quell’ambito la propria azione di tutela del lavoro»

Il segretario generale Uil ER: «Le organizzazioni criminali stanno facendo man bassa, con una corsa al ribasso, delle strutture alberghiere in crisi. Da tempo chiediamo chiesto che la commissione parlamentare antimafia si riunisse in Romagna, che la Regione Emilia Romagna istituisse un tavolo ad hoc. Stiamo ancora aspettando. La politica dello struzzo crea solo danni»