Dichiarazione del segretario generale Uil Emilia Romagna e Bologna, Giuliano Zignani su effetti Coronavirus su economia emiliano-romagnola
Già la nostra economia mostra le prime crepe. Con una cig in corsa e crisi aziendali quasi all’ordine del giorno. A farla scricchiolare ancora di più, ora è il Coronavirus che blocca la produzione di aziende emiliano-romagnole in Cina e al contempo impedisce l’ingresso di merci, essenziali per il nostro sistema produttivo.
Mi riferisco, ad esempio, al settore calzaturiero oppure a quello dell’abbigliamento. Ma la sofferenza riguarda il manifatturiero in generale, la meccanica, l’elettronica. Per non parlare delle esportazioni alimentari. Insomma, quasi tutti, se non tutti, i settori cardine della nostra economia stanno subendo danni a seguito dell’epidemia.
E’ quando mai urgente che la Regione, nonostante la fase di passaggio di consegne, intervenga in modo rapido. In primis con un’analisi accurata e dettagliata degli effetti nefasti del Coronavirus sul nostro sistema produttivo. Secondo, studiando, per tutte quelle piccole imprese che non possono accedere agli ammortizzatori ordinari o straordinari, forme di intervento, di sostegno economico che aiutino queste realtà a superare il momento di crisi».