La Uil Emilia Romagna e la Uil Fpl ER hanno sottoscritto, con la Regione Emilia-Romagna, un accordo da 12 milioni di euro da investire nel personale della sanità, puntando in particolare su formazione, innovazione e sostegno ai dipendenti.
«Si iniziano anche a concretizzare politiche di natura sociale a favore dei dipendenti come il sostegno ai caregiver o della mobilità sostenibile, aspetto di rilievo per il miglioramento della qualità dell’ambiente delle nostre città – commentano il segretario generale Uil ER, Giuliano Zignani e il segretario generale Uil Fpl Emilia Romagna, Paolo Palmarini – Si introduce in via sperimentale lo strumento del “lavoro agile”. Un passo in avanti per valorizzare la sanità pubblica emiliano romagnola e i suoi oltre 60.000 professionisti. Questa firma si inserisce nel solco tracciato dal #Pattoperillavoro e l’accordo sulle stabilizzazioni che ha dato risposta a migliaia di professionisti, da anni al lavoro con contratti a termine o atipici. Solo il confronto con il sindacato dà risposte concrete per la qualità del lavoro e dei servizi pubblici»