2 agosto 1980: 85 morti e oltre 200 feriti. La Uil Emilia Romagna non dimenticherà mai!
Una strage di cui ancora non sono noti i mandanti. Una strage che ha visto reagire in modo compatto un’intera città cui il 13 luglio 1981 venne assegnata, dall’allora presidente della Repubblica Sandro Pertini, la medaglia d’oro al valor civile.
«A seguito del criminale attentato terroristico che sconvolse duramente la Città – si legge nella mtovazione -, l’intera popolazione, pur emotivamente coinvolta, dava eccezionale prova di democratica fermezza e di civile coraggio. In una gara spontanea di solidarietà collaborava attivamente con gli Organi dello Stato, prodigandosi con esemplare slancio nelle operazioni di soccorso. Contribuiva così per la tempestività e l’efficienza a salvare dalla morte numerose vite umane, suscitando il plauso e l’incondizionata ammirazione della Nazione tutta»
(Foto: archivio Fn/ Paolo Ferrari)