Dichiarazione congiunta dei segretari generali Spi-Cgil Fnp-Cisl Uilp-Uil dell’Emilia-Romagna:
Bruno Pizzica; Loris Cavalletti e Rosanna Benazzi
La notizia è ufficiale: sulla rata di pensione di giugno, l’Inps effettuerà il conguaglio per la parte di perequazione tagliata con la finanziaria 2019, in violazione dell’accordo sottoscritto con il precedente governo. “Pochi spiccioli” commentò il presidente Conte di fronte alle proteste sindacali per l’ennesimo taglio alle pensioni, “ i pensionati sono come Arpagone “, aggiunse riferendosi al protagonista de “L’avaro” di Moliere.
Come al solito gli Arpagone pagheranno e il governo incasserà dal più usato bancomat pubblico, con in più la furbata di effettuare la trattenuta subito dopo il voto per le europee!
Il prelievo vale più o meno 100 milioni, ma le pensioni saranno tagliate per sempre… incasso finale per il trio Conte-Di Maio-Salvini, più di tre miliardi in un triennio!
Primo giugno 2019, Piazza San Giovanni a Roma: grande manifestazione di decine di migliaia di Arpagone contro i nuovi sceriffi di Nottingham!»