Dichiarazione congiunta Filcams Cgil Bologna; Fisascat Cisl Area Metropolitana Bolognese e Uiltucs Uil Bologna
È stata siglata nella tarda serata di ieri, il primo contratto integrativo aziendale Farmalvarion, società del gruppo Admenta Italia S.p.A, holding italiana della società McKesson Europe.
Dopo la cessione del magazzino di distribuzione del farmaco da Afm Spa a Farmalvarion avvenuta nel 2015, l’importante l’investimento societario nel nuovo e più moderno impianto di Logistica Integrata presso Interporto, il processo di internalizzazione dei lavoratori della Cooperativa e la stabilizzazione di circa 40 contratti a termine; con la sigla di ieri, si è concluso un altro importante tassello nell’ambito delle relazioni sindacali, che ha permesso agli oltre 150 lavoratori del sito Bolognese di migliorare significativamente le proprie condizioni economiche e normative.
Con l’intesa votata all’unanimità nell’assemblea sindacale si è conclusa con soddisfazione delle parti la trattativa in corso da mesi.
Questi alcuni dei punti qualificanti del Cia: sulla parte salariale un premio sulla base degli indicatori di produttività del valore di 1600 euro annui ed un ulteriore premio aggiuntivo certo di ulteriori 400 euro. Sulla parte normativa un importante capitolo che prevede l’integrazione sulla maternità obbligatoria, malattia e infortunio al 100%, un contributo scuole infanzia pari a 400 euro, un bonus nascita/adozione figlio pari a 150 euro e l’istituzione di una polizza di assistenza sanitaria integrativa per tutti i dipendenti.
Inoltre nel Cia sono state inserite altre norme che agevolano la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, come congedi straordinari e/o trasformazioni temporanee a part-time, un pacchetto di ore di permesso straordinarie per cure oncologiche, il riconoscimento del congedo matrimoniale anche per le coppie di fatto certificate anche nei paesi esteri.
Nell’accordo è stato inserito un importante capitolo in materia di organizzazione del lavoro che ha come principale obiettivo una distribuzione più equa dei turni e dei carichi di lavoro ed una maggiore volontarietà sui turni serali. Inoltre è stata prevista in sperimentazione l’istituzione di un conto ore individuale per il recupero delle ore straordinarie di lavoro in tempo libero.
L’intesa raggiunta – dichiarano Filcams, Fisascat e Uiltucs- è il risultato di un lungo periodo di proficuo confronto che, anche attraverso un sistema di welfare aziendale, punta a dare risposte immediate e percettibili ai lavoratori, inoltre questo accordo pone le basi proseguire il confronto che si è appena avviato per le farmacie Afm spa, facente parte dello stesso gruppo».