Dichiarazione all’Agenzia Dire del segretario generale Uil Emilia Romagna e Bologna, Giuliano Zignani in merito al caro-sosta davanti alle strutture sanitarie
Il Comune di Bologna vara una cabina di regia sulla caro-sosta davanti alle strutture sanitarie? Basta perdere tempo.
La Uil accoglie con gelo le dichiarazioni espresse dall’assessore alla Mobilita’ del Comune di Bologna, Irene Priolo, sul caro-sosta nei parcheggi davanti alle strutture sanitarie.
Va bene l’apertura che pure c’e’ stata, va bene arrivare ad una cabina di regia che valuti la situazione. Però a Cesena, Forlì o altre città è da anni che ci sono le prime due ore gratuite per chi va in ospedale per una visita o altro.
E nei casi citati la decisione e’ stata presa senza girarci tanto intorno e senza tante cabine di regia. Quello che non si riesce a capire è perché a Bologna non si possa fare. Posso intuire che l’amministrazione, avendo dato pezzi di parcheggi in gestione a privati molto probabilmente non ha tenuto conto della sosta gratuita e ora è in difficoltà.
Ma se così fosse, questo aggraverebbe ancora di più la loro posizione perché significherebbe non aver tenuto conto di un problema sociale che esiste.
Un capitolo a parte, poi, è quello delle Case della Salute:
Anche lì la sosta è a pagamento, ma se uno ci va non è per andare a trovare un parente, bensì perche’ deve curarsi. Bologna è una città che ha sempre avuto un’idea ben precisa di certi problemi sociali e mi sorprende che non si tenga conto di questi.
Non vorrei che questa cabina di regia alla fine fosse uno specchietto per le allodole fatto per perdere tempo. Dove il provvedimento già c’è, si e’ deciso di farlo punto e basta».
(Fonte: Agenzia Dire)