Dichiarazione Cgil-Cisl-Uil di Bologna in solidarietà all’assessore regionale alle Politiche della Salute, Sergio Venturi
Cgil-Cisl-Uil di Bologna esprimono forte sconcerto su un atto totalmente politico e sono al contempo solidali con l’assessore alla sanità Sergio Venturi, oggetto da tempo di attacchi da parte di un presidente dell’Ordine dei medici sempre più irrispettoso delle Istituzioni e di coloro che le rappresentano.
Non è la prima volta: ricordiamo la presa di posizione altrettanto incomprensibile nei confronti di professionisti quali l’ex direttore sanitario dell’azienda Ausl di Bologna, Angelo Fioritti e il direttore del dipartimento Emergenza Urgenza, Giovanni Gordini stimati e rispettati professionisti. Un ordine oramai diventato casta a tutti gli effetti nel quale, speriamo, molti decidano di traghettare verso un rinnovamento che farebbe bene, prima di tutto, ai tanti medici che ne fanno parte.
Fanno ben sperare, in tal senso, le uscite di molti medici che, in prima persona, hanno deciso di prendere le distanze da una decisione incomprensibile e offensiva.
Siamo però anche vicini ai tanti lavoratori e lavoratrici che da sempre lavorano per rendere il nostro sistema di assistenza e urgenza una punta di eccellenza sul territorio nazionale invidiato da tutti. Da sempre difendiamo la valorizzazione di tutte le professioni sanitarie come uno dei principi fondanti della sanità di eccellenza. Riteniamo che, indirettamente, il presidente dell’ordine abbia offeso proprio questo modello e coloro che lo rendono quotidianamente possibile ed efficiente a partire dai medici stessi».