«Il nostro giudizio sulle manovra finanziaria è negativo». Con queste parole, il segretario generale Uil ER, Giuliano Zignani ha aperto i lavori dell’attivo con Cgil Bologna, Cisl Area Metropolitana Bolognese su “Le priorità di Cgil, Cisl e Uil per la Legge di bilancio 2019“, la piattaforma unitaria con le proposte di modifica al Dpef. (Foto: Gianni Schicchi)
Nel Dpef – osserva il segretario generale Uil Emilia Romagna , Giuliano Zignani- non vediamo traccia di sviluppo nè di investimenti, fondamentali per far ripartire il Paese. Troviamo, invece, assitenzialismo e questo non fa bene alla nostra economia».
C’è molto da discutere sul Dpef: «Bene quota 100 – precisa Giuliano Zignani -, ma il Governo deve spiegarci come intende procedere. tenuto conto che per noi è irrinunciabile il fatto che con 41 anni di contributi, il lavoratore ha diritto ad andare in pensione».
Nella manovra, «non c’è traccia nè della rivalutazione delle pensioni ferme da anni nè della modifica delle legge Fornero. Inoltre chiediamo con forza il del rifinanziamanto della cassa integrazione guadagni speciali: corriamo il rischio che, a gennaio, migliaia di lavoratori si trovino senza nulla di cui vivere».