In seguito alla richiesta di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Af, Orsa e Fast regionali, ha avuto luogo l’incontro con l’assessore regionale ai Trasporti, Raffaele Donini, sulla vertenza relativa agli appalti ferroviari dell’ex Ogr di via Casarini a Bologna.
In contemporanea si è svolto un presidio sotto gli uffici della Regione dei lavoratori coinvolti.
Dei 22 lavoratori degli appalti presenti nel sito di via Casarini, sono 11 – dipendenti di Domino Multiservice – per i quali è stata attivata la procedura di licenziamento collettivo, vista la soppressione delle attività da parte di Trenitalia e la messa in liquidazione di Domino che non ha possibilità di ricollocazioni.
Evidenziando le criticità del settore, anche in una prospettiva di imminente fusione tra Trenitalia e Tper nel trasporto ferroviario regionale – e sottolineate le preoccupazioni per il futuro dei lavoratori degli appalti sia di Trenitalia sia di Tper (dei quali ulteriori 10 perderanno lavoro a seguito cambio appalto) – si è ribadita la necessità di affrontare in modo serio e responsabile con le società committenti e le istituzioni il tema degli appalti ferroviari.
Le Organizzazioni sindacali hanno registrato favorevolmente la disponibilità dell’assessore Donini nel farsi portavoce delle problematiche e proposte avanzate nell’incontro odierno nei confronti di Trenitalia e Gruppo FS, oltre che dei rappresentanti degli assessorati delle attività produttive e lavoro.
Per il bene dei lavoratori del comparto e delle loro famiglie, la priorità è la loro ricollocazione nell’ambito degli appalti FS.
Le Organizzazioni sindacali chiedono e ribadiscono a tutela dell’occupazione di ricollocare tutti gli 11 lavoratori di Domino nell’alveo degli appalti ferroviari di Trenitalia e Gruppo FS, e di garantire un recupero anche dei 10 lavoratori dell’appalto Tper fuoriusciti a seguito del cambio d’appalto.
Bologna, 07 giugno 2018