Cgil, Cisl, Uil hanno proclamato una campagna di assemblee in tutti i luoghi di lavoro con due ore di sciopero per sostenere la piattaforma unitaria per combattere gli infortuni, le malattie professionali e promuovere il diritto alla tutela della salute e sicurezza sul lavoro
Abbiamo sollecitato tutto il Paese anche dalle piazze del Primo Maggio per condividerne gli obiettivi.
Di fronte al ripetersi dei nuovi gravi infortuni mortali, bisogna che tutti facciano di più, intensificando la vigilanza da parte degli organismi preposti e delle aziende, con la mobilitazione e l’azione contrattuale per creare le condizioni per operare in assoluta sicurezza.
L’integrità fisica e non solo di chi lavora deve essere la priorità per favorire un modello di sviluppo socialmente e ambientalmente sostenibile, fondato sulla qualità del lavoro e del prodotto.
La sicurezza non ha prezzo: è inaccettabile che nel 2018 si esca di casa per andare a lavorare e non si faccia più ritorno per aver perso la vita sul lavoro.
Cgil Cisl Uil Emilia Romagna, in accordo con tutte le categorie, lanciano la campagna di assemblee nei luoghi di lavoro in tutta la regione da tenersi entro giugno per dire basta alla strage sul lavoro e per sostenere il lavoro sicuro.