Dichiarazione congiunta delle segreterie di Filctem Cgil di Bologna e Uiltec ER su La Perla
Le OOSS, la Rsu di La Perla e i rispettivi legali si dichiarano fiduciosi rispetto all’intervento del Tribunale di Bologna, che parte con l’udienza di oggi, riguardo una vertenza che ha confini internazionali dal momento che a Londra l’azienda controllante le 3 aziende italiane di La Perla e depositaria del noto marchio, è in mano a dei liquidatori che comunicano pochi giorni addietro la loro volontà di inibire l’utilizzo del marchio alle aziende italiane!
La Perla Manufactoring srl si è costituita oggi con un proprio legale del quale segnaliamo l’atteggiamento non ostruzionistico.
Il giudice ci è sembrato essere orientato verso l’accoglimento della nostra istanza di amministrazione straordinaria ritienendola, al pari nostro, uno strumento utile al mantenimento occupazionale e alla tenuta in attività della produzione.
Era stato convocato oggi anche il Ministero perché la procedura di amministrazione straordinaria prevede che deve essere il Ministero ad indicare il commissario giudiziale che dovrebbe poi amministrare la società, ma il Ministero ha mandato una nota x richiedere il rinvio e pertanto la causa è stata rinviata al 19 Gennaio dove verrà anche decisa l’istanza di La Perla Management srl per la quale abbiamo proceduto a depositare i ricorsi.
In considerazione della nostra richiesta di misure cautelari di custodia al fine di affrontare questa delicata fase intermedia, il giudice si è riservato pertanto speriamo di avere nelle prossime settimane delle risposte.
Abbiamo ribadito, anche al Tribunale di Bologna, l’urgenza degli interventi da prendere dal momento che le lavoratrici e i lavoratori di La Perla dal mese di ottobre sono senza alcuna forma di retribuzione e riteniamo fondamentale che si intervenga in tempi brevi per evitare che si disperdano le professionalità che non lavorano per hobby ma per necessità e riteniamo indecente che, soprattutto in questo momento dell’anno, si decisa scientemente di affamarle!