Dichiarazione congiunta delle segreterie di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Fials Cisal su Teatro Comunalwe di Bologna
Le organizzazioni sindacali del Teatro Comunale di Bologna esprimono forte preoccupazione di fronte alla notizia che 144 Milioni di Euro di Pnrr dedicati a progetti sul nostro territorio saranno definanziati dal governo. Fra questi, numerosi progetti destinati alla Cultura, fra cui il secondo lotto dei lavori di ristrutturazione del Teatro Comunale di Bologna.
Riteniamo inaccettabili questi tagli, ancor di più nel settore della Produzione Culturale che il Ministro competente Sangiuliano a parole dice di voler aumentare. Inaccettabile e incredibile che questi tagli intervengano su lavori già in corso, mettendo a repentaglio non solo il lavoro di oltre 300 professionisti ma anche la possibilità dei cittadini di riavere il proprio Teatro storico.
A questi rischi si aggiungono i danni di altri provvedimenti nel settore spettacolo di questo governo, come quello emanato in agosto che di fatto distrugge la possibilità di introdurre nel settore una adeguata indennità di discontinuità, come è stato denunciato non solo dai sindacati nazionali ma anche dal Congresso mondiale del sindacato Uni Global Union che rappresenta oltre 20 milioni di lavoratrici e lavoratori.
Se le notizie dei tagli saranno confermate, le risposte delle lavoratrici e dei lavoratori dello produzione culturale a partire dal Teatro Comunale di Bologna/Teatro Nouveau saranno conseguenti.