Dichiarazione delle segreterie di Filctem Cgil e Uiltec Uil su La Perla
Diciamo basta allo sciacallaggio della finanza verso le nostre produzioni! Il fondo Tennor, che acquisì il Gruppo La Perla nel febbraio del 2018, di proprietà del finanziere tedesco Lars Windhorst, nulla ha fatto per rilanciare il Gruppo La Perla; mai ha presentato un piano industriale di rilancio, mai ha immesso i flussi di finanziamento necessari. E nel mentre che un’azienda storica, strategica per il Made in Italy aspetta di essere messa nelle condizioni di esprimere il proprio valore, il Fondo preferisce indirizzare le liquidità verso ville lussuose a Los Angeles!
Come avevamo preannunciato la scorsa settimana, in assenza di risposte alla richiesta delle Nostre Istituzioni, Regione e Città Metropolitana, abbiamo richiesto una convocazione urgente di un tavolo al Ministero delle Imprese e Made in Italy.
In questi decenni tutto il tessile del nostro Paese è stato oggetto di speculazioni che hanno nei fatti annientato le professionalità che ci rendono unici nel panorama mondiale, questa è una delle poche aziende che grazie alla determinazione delle lavoratrici e dei lavoratori, è ancora nelle condizioni di ambire ai lustri del passato!
Basta con le chiacchiere servono fatti concreti, le imprese, il lavoro sono fatti concreti e chiediamo alle massime istituzioni nazionali di intervenire per evitare la definitiva distruzione di una delle poche aziende storiche della luxury lingerie che può vantare il nostro paese.