Dichiarazione congiunta di Filcams-Cgil Bologna, Fisascat-Cisl Amb, Uiltrasporti ER su appalto Ircss Policlinico Sant’Orsola Malpighi di Bologna
Le Organizzazioni Sindacali Filcams Cgil Bologna, Fisascat Cisl AMB e UilTrasporti E.R. continuano le proprie azioni volte alla tutela dei diritti delle oltre 500 lavoratrici e lavoratori dell’appalto per i servizi alla persona dell’Aosp Sant’Orsola – Malpighi di Bologna.
A distanza di 7 mesi dal cambio appalto, che ha visto assegnati i suddetti servizi all’Ati costituita da Rekeep, L’Operosa e Copma, la situazione vissuta dalle lavoratrici e dai lavoratori continua ad essere assai lontana da quanto meriterebbe chi quotidianamente con professionalità e serietà contribuisce al corretto funzionamento del maggiore presidio ospedaliero della Regione.
Continuano ad essere presenti lacune in termini di salute e sicurezza, segnalate a più riprese dalle scriventi OO. SS., come ad esempio la mancanza di vestiario adeguato alle basse temperature del periodo per gli operatori che effettuano parte del proprio servizio in esterno, o la movimentazione dei bidoni dei rifiuti il cui carico nei container di stoccaggio avviene a mano, con rischi legati anche alla fuoriuscita di materiale infettivo o comunque dannoso.
Inoltre esistono diversi problemi di natura contrattuale come livelli di inquadramento errati o la cronica mancanza di turnazioni fisse con aumento dei carichi di lavoro e disagi per i lavoratori, soprattutto part time involontari.
Dalle aziende, dopo mesi di trattativa, è arrivata la proposta di un buono pasto con un importo variabile da 1,5 a 2€ , con una serie di requisiti pensati per ridurre la platea degli ipotetici aventi diritto. Una proposta che non solo è irricevibile ma riteniamo offensiva della dignità di lavoratrici e lavoratori che sono stati definiti eroi durante la pandemia ed a cui oggi si propongono elemosina a fronte di decine di milioni di euro di gara d’appalto.
Riteniamo che tale proposta sia esemplificativa dell’atteggiamento con cui l’ATI Sintesi (questo il nome che si sono dati), sta gestendo il personale dell’appalto.
Per queste ragioni è assolutamente fondamentale continuare a tenere alta l’attenzione sulle tematiche che stanno colpendo da vicino lavoratrici e lavoratori di questo appalto, programmando tre presidi davanti all’ospedale e alle sedi aziendali.
Il 9 febbraio dalle 9 alle 11 nella zona antistante l’ingresso del padiglione 19 del Policlinico Sant’Orsola Malpighi di Bologna in via Massarenti 9.
Il 13 febbraio dalle 9 alle 10 nella zona antistante la sede de L’Operosa Spa sita a Granarolo dell’Emilia (Bo) – Loc. Cadriano in Via Don Minzoni 2; sempre il 13 febbraio dalle 11 alle 12 nella zona antistante la sede de Rekeep Spa sita a Zola Predosa (Bo) in via Poli 4.