Dichiarazione del segretario generale Uil Emilia Romagna, Giuliano Zignani sul reintegro del rider licenziato in tronco
La notizia del reintegro di Luca è una notizia bellissima che ci riempie di orgoglio. Siamo felici per lui. Anche perché ha dimostrato coraggio nel denunciare pubblicamente ciò che gli era accaduto. Molti lavoratori senza diritti come lui tacciono e subiscono.
Una vittoria che oltretutto arriva alla viglia di questo Primo Maggio e che ci dà speranza.
La reazione della Uil e della Uil Emilia Romagna è stata ferma e decisa ed ha pagato in pieno. Lottare per i diritti dei lavoratori che vanno difesi senza se e senza ma, è e sarà sempre il nostro scopo.
Rimane però un po’ di amaro in bocca: quanti sono i Luca in un mondo del lavoro sempre più precarizzato e senza tutele? Sempre uno di troppo, per noi. Ed per tutti questi lavoratori per cui continueremo le nostre battaglie in tutte le sedi istituzionali e senza sarà necessario nelle piazze. Questa zona grigia di lavoratori a chiamata, ‘comandati’ da algoritmi, va eliminata: occorre chiarezza; occorrono contratti; occorre legalità»