Dichiarazione congiunta delle segreterie generali di Spi Cgil; Fnp Cisl e Uil Pensionati su violenze nelle rsa
I sindacati pensionati di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil del territorio di Bologna dichiarano fin da ora che si costituiranno parte civile nel processo che riguarderà i maltrattamenti subiti da nove anziani ,uno di loro poi deceduto in ospedale, che avrebbero dovuto essere “ospitati e assistiti” nella casa famiglia Nino Aurelia di Monteveglio.
E’ indegno e disumano che nove persone fragili ed indefese siano state costrette a subire “impulsi aggressivi e vessatori, in un clima di sopraffazione e violenza” senza che nessuno potesse intervenire per impedire tutto questo e per salvare la vittima da questi abusi.
Ringraziamo gli operatori sanitari per la pronta segnalazione del caso e le forze dell’ordine per l’indagine svolta. Ancora una volta denunciamo l’incapacità della società “cosiddetta civile” di tutelare i propri cittadini più deboli, più malati e più soli. In questo senso ci rivolgiamo alla istitituzioni locali perchè mettano in atto azioni di stretto controllo di queste strutture per verificare costanemente le condizioni e le modalità di gestione e di presa in carico degli ospiti delle case famiglia e delle strutture per anziani in generale.
Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil chiedono che le parole “MAI PIU’ ” diventino un impegno preciso e solenne da parte di tutte le nostre comunità affinchè si vigili, si controlli e si faccia attenzione per impedire che possano succedere altri episodi di maltrattamenti e violenze.