Dichiarazione congiunta delle segreterie regionali di Filt Cgil; Fit Cisl; Uiltrasporti; Ugl AF; Fasta Confsal; Orsa Ferrovie su affollamento trasporto pubblico in Emilia Romagna
Le Scriventi Organizzazioni Sindacali hanno letto con stupore e amarezza quanto dichiarato in data 19/08/2020 da parte dell’Assessore ai trasporti della Regione Emilia Romagna Andrea Corsini in merito a quanto segnalato dai Sindacati di categoria e dall’utenza riguardo a situazioni di affollamento e/o sovraffollamento sui treni del trasporto regionale.
Parole come “…il problema è che i passeggeri nei regionali si ammassano tutti negli ultimi vagoni oppure tengono i sedili occupati con le valigie…” sono allarmanti: in previsione dell’autunno e della riapertura delle scuole, è palese la mancanza di analisi e la sottovalutazione di quanto sta succedendo attualmente con con treni affollati, persone in piedi e molte senza mascherina sia nei treni che nelle stazioni.
Non vorremmo che passasse consciamente il messaggio che il rispetto delle norme anticovid, sicurezza e prevenzione al contagio non fossero impegni imprescindibili: qualsiasi utente del trasporto ferroviario in Emilia Romagna DEVE viaggiare al sicuro e non essere esposto a possibili contagi.
Chiediamo per l’ennesima volta che vengano adottate le necessarie misure per evitare il ripetersi di tali situazioni, a tutela dei lavoratori e dei passeggeri: nelle stazioni ferroviarie devono essere adottate soluzioni affinché ci sia il filtro dei flussi di passeggeri con la verifica dell’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie e la verifica del possesso del titolo di viaggio.
Pertanto le Scriventi sono a richiedere scelte concrete da parte delle Prefetture territoriali e da parte della Regione Emilia-Romagna adeguate allo scenario presente e, dato che è necessario che le Aziende coinvolte adottino tutte le misure massime per limitare il diffondersi del contagio e del panico, nell’interesse delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti.
Nel sottolineare le gravissime ripercussioni derivanti da una tale situazione, tenendo anche conto che già si sono verificati eventi analoghi nei mesi passati, evidenziamo che il ripetersi di ciò non è più accettabile; pertanto la Scriventi Organizzazioni Sindacali non esiteranno a mettere in campo qualsiasi azione idonea a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori».