Le Organizzazioni Sindacali FILCAMS CGIL Emilia-Romagna, FISASCAT CISL Emilia-Romagna e UILTUCS Emilia-Romagna hanno sottoscritto con Confcooperative Terre D’Emilia e B.MORE Servizi per l’Impresa Soc. coop l’accordo di premio aziendale.
Dalla nascita di Confcooperative Terre D’Emilia e B.MORE Servizi per l’impresa, avvenuta nel 2022-2023 a seguito delle operazioni di fusione che hanno coinvolto le unioni territoriali di Bologna, Modena e Reggio Emilia, è stato intrapreso un percorso di armonizzazione sul piano degli accordi integrativi che ha visto la sottoscrizione da parte delle due aziende e delle tre Organizzazioni Sindacali, prima dell’accordo sullo smart working e sul welfare aziendale e ora anche di quello sul premio aziendale.
La sottoscrizione dell’accordo di premio aziendale è arrivata al termine di un percorso di confronto e trattativa durato alcuni mesi e a seguito dell’assemblea che ha coinvolto oltre 150 lavoratrici e lavoratori delle due aziende.
“E’ un ulteriore risultato importante dopo la sottoscrizione dell’accordo sullo smart working e sul welfare aziendale. Si tratta di un altro tassello per l’armonizzazione a seguito della fusione del 2022/2023.”, dichiarano FILCAMS CGIL Emilia-Romagna, FISASCAT CISL Emilia-Romagna, UILTUCS Emilia-Romagna.
Il premio aziendale riguarderà oltre 180 dipendenti delle due aziende a partire dal 01/01/2025 e si determinerà nella misura massima del 2,2% del monte retribuzioni dei dipendenti interessati al premio. La determinazione dell’importo da ripartire avverrà sulla base della misurazione di criteri condivisi dalle parti, finalizzati a migliorare la produttività ed il servizio come, ad esempio, la percentuale di riscossione dei contributi associativi e dei crediti clienti e/o la riduzione di sinistri e sanzioni amministrative.
“Siamo soddisfatti del risultato raggiunto per tutte le lavoratrici e i lavoratori di Confcooperative Terre D’Emilia e B.MORE. Non ci fermiamo qui, ora il nostro impegno sarà rivolto alla discussione e all’approvazione del primo contratto integrativo aziendale!”, concludono FILCAMS CGIL Emilia-Romagna, FISASCAT CISL Emilia-Romagna, UILTUCS Emilia-Romagna.