Dichiarazione congiunta di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl T.A. su aeroporto Marconi di Bologna
Venerdì 5 luglio, dalle 13 alle17, sarà sciopero di tutti i lavoratori e le lavoratrici di adb, gh, aviation services, aviapartner, ffm, tag per chiedere ancora una volta un premio di sito all’aeroporto di Bologna
Perché? – Perché in questo aeroporto le sfide sono tante e soprattutto sono collettive; – Perché dopo la pandemia da COVID-19 il traffico è cresciuto in maniera più veloce rispetto alle previsioni degli organismi internazionali ed europei;
- Perché la struttura dell’aeroporto è rimasta indietro rispetto alla mole di passeggeri e voli
- Perché il lavoro continua mentre l’ampliamento e la modernizzazione della struttura è in corso in contemporanea con l’aumento del traffico
- Perché senza le lavoratrici e i lavoratori, sia del gestore che degli Handlers, front-line e sotto gli aeromobili, i volI non potrebbero partire!!
Vogliamo sgomberare il campo da incomprensioni e interpretazioni. Non stiamo parlando della contrattazione di primo o secondo livello che già esiste in ogni azienda secondo la propria realtà. L’aeroporto è un sistema complesso e frammentato in un settore liberalizzato da 25 anni, dove la concorrenza tra aziende private (che non sono appalti) detta le regole superando la qualità del servizio e del lavoro.
Questo è il contesto in cui ci muoviamo tenendo conto di vari fattori: – Il valore dell’aeroporto per Bologna e per l’Emilia Romagna; – L’impegno delle circa 1400 persone che lavorano in questa realtà sotto il contratto del trasporto aereo deve essere riconosciuto in modo ulteriore perché va oltre il normale rapporto aziendale; – La comunità aeroportuale è talmente interconnessa che NESSUNO distingue chi presta servizio per il Gestore e chi presta servizio per le aziende di handlers; – Nonostante i rinnovi contrattuali nazionali, l’ultimo periodo ha visto una disaffezione a questo lavoro che non più un punti di arrivo importante , dove le persone sono formate per delle attività che sono tipiche solo per gli aeroporti e lavorano su turni quasi h24, per esempio svegliandosi alle 3 di mattina per svolgere tutte le attività necessarie.
Per questi motivi, riteniamo necessario un segnale concreto delle aziende tutte, a partire dal gestore e da tutti i suoi soci, per ridare valore alle persone che svolgono queste attività così complesse e così tipiche, senza le quali gli aerei non possono partire!!
Abbiamo incontrato le aziende che non hanno mostrato alcun interesse ad ascoltare le nostre proposte, fino ad arrivare all’apertura di una vertenza sul sito aeroportuale dichiarando quindi un primo sciopero secondo le leggi vigenti.
Lo sciopero è stato proclamato nei confronti di AdB, FFM, TAG, Aviation Services, Aviapartner e GH Bologna per venerdì 5 luglio dalle ore 13.00 alle ore 17.00.
Nella stessa giornata sarà tenuto anche un presidio dalle 13.30 alle 14.30 presso l’Aeroporto G.Marconi di Bologna, ingresso principale, primo piano.