Dichiarazione congiunta Fp Cisl Bologna e Uil Fpl Bologna su Comune San Lazzaro COMUNICATO STAMPA
Cisl Fp e Uil Fpl hanno indetto, nella tarda serata di ieri, martedì 7 maggio, lo stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori del Comune di San Lazzaro di Savena a causa della condizione di forte criticità delle relazioni sindacali e dalla conseguente impossibilità di definire un contratto integrativo decentrato condiviso da tutte le parti sindacali.
Le ragioni sono le seguenti:
- La proposta di contratto integrativo decentrato del 29 marzo 2024 della parte pubblica è irricevibile
- Non sono state accolte le proposte votate nell’assemblea unitaria dei lavoratori del 27 febbraio 2024, subito integralmente trasmesse alla parte pubblica, né tanto meno le ulteriori proposte migliorative presentate dalle scriventi organizzazioni sindacali
- Non sono stati consegnati alla parte sindacale tutti i dati richiesti fino ad oggi: a titolo esemplificativo ma non esaustivo, l’incidenza dei costi per ciascun settore di ciascuna Area organizzativa dell’ente rispetto al valore economico del Fondo, con l’indicazione inoltre di tutte le indennità corrisposte per ciascun settore organizzativo. Valga la pena ricordare l’art. 3 comma 7 CCNL 2019-2021 che garantisce alle organizzazioni sindacali “tutte le forme di accesso previste dalla disciplina di legge in materia di trasparenza”.
- Gli strumenti sindacali, di partecipazione e di contrattazione non devono essere sostituiti con deliberazioni di Giunta e con circolari dirigenziali sul personale! Bisogna ripristinare le corrette relazioni sindacali, con il ritorno alla ‘partecipazione’, tra le parti, come cita l’art. 3 comma 7 CCNL 2019-2021, “su atti e decisioni di valenza generale …, in materia di organizzazione o aventi riflessi sul rapporto di lavoro ovvero a garantire diritti di informazione sugli stessi …” e, per quanto attiene la contrattazione integrativa, alla “finalità” della “stipulazione di contratti che obbligano reciprocamente le parti”.
“Noi pensiamo – dichiarano Cisl Fp e Uil Fpl – che la sottoscrizione del contratto integrativo decentrato, inviato dalla parte pubblica il 29 marzo 2024, non corrisponda agli interessi (economici e non solo) delle lavoratrici e dei lavoratori del Comune di San Lazzaro di Savena. Per provare nuovamente a risolvere tutte le problematiche siamo quindi costretti ad adire l’Autorità Prefettizia”.