A Ravenna, il segretario generale UIl, Piapaolo Bombardieri ha concluso la riunione del Consiglio confederale della Uil Emilia Romagna e ha ribadito la posizione del suo Sindacato, rilanciando i contenuti delle piattaforme unitarie e sottolineando le ragioni della contrarietà della Uil alla legge di bilancio. Unanime è stato il sostegno degli oltre 300 attivisti presenti all’incontro, che hanno condiviso la relazione del Segretario generale e la proposta di mobilitazione su base regionale e di categoria. A tal proposito, Bombardieri ha richiamato anche la necessità di rilanciare un territorio, come quello romagnolo, pesantemente colpito dalle alluvioni degli scorsi mesi. “Occorre fare presto e bene – ha detto Bombardieri – perché c’è il rischio che i ritardi nell’attivare i finanziamenti mettano definitivamente in ginocchio l’economia e il lavoro di queste zone. Molte famiglie e molte piccole imprese, a fronte di un’incertezza sui tempi e sulle quantità delle risorse a disposizione – ha sottolineato il leader della Uil – non possono dare il via alla ricostruzione. È assurdo che le lentezze e le lungaggini burocratiche abbiano la prevalenza sulle persone e sul lavoro: anche per queste motivazioni – ha concluso Bombardieri – si rende necessaria una mobilitazione che rivendichi la difesa di lavoratori, pensionati e giovami e lo sviluppo del territorio e del Paese”.