L’associazione “Donne per Nasrin” e il “Comitato per la difesa della democrazia e della Libertà in Iran”, per “Donna Vita Libertà” di Bologna, nell’anniversario della uccisione di Mahsa Amini, hanno promosso una manifestazione a Bologna per Sabato 16 settembre, dalle ore 09.30 alle ore 12,30, da piazza XX Settembre a piazza Nettuno.
Il giorno 16 settembre 2022 la ventiduenne Mahsa Amini è deceduta dopo tre giorni di coma dopo essere stata selvaggiamente picchiata dalla cosiddetta “polizia morale” del regime iraniano, a seguito dell’arresto, a Teheran, il 13 settembre 2022, per aver indossato l’hijab in modo troppo allentato e per la comparsa di una ciocca di capelli. Il suo assassinio ha scatenato in Iran le proteste di massa contro la dittatura di ispirazione teocratica del regime iraniano, per rivendicare la libertà. Il movimento “Donna, vita, libertà” che ne è scaturito, partito dalle donne iraniane e dai giovani, ha coinvolto tutto il popolo iraniano, raggiungendo la quasi totalità delle province del paese e oltre 120 città, estendendosi poi in tutto il mondo. La repressione del regime che ne è conseguita, tuttora in corso, ha causato centinaia di morti tra i manifestanti, tra i quali molti minori, decine di migliaia di arrestati, processi sommari e impiccagioni.
Il 16 settembre, in Iran e in tutto il mondo si stanno organizzando manifestazioni di piazza e sit-in di protesta. Alla manifestazione di Bologna hanno aderito le seguenti associazioni: Amnesty International Emilia Romagna, Anolf Bologna, Anpi Bologna, Arci Bologna, Armonie Aps, Associazione Percorsi di pace, Associazione culturale Donna Vita Libertà di Firenze, Auser Bologna, Cgil Bologna, Cgil Imola, Cisl Bologna, Comitato Pace e Diritti del Circondario Imolese, Centro Astalli Bologna, Cucine Popolari, Donne in Nero, Francesca Centre, Legambiente, Libera, Libertà era Restare, Link Bologna, Mediterranea Bologna, Manifesto in rete, Nexus Solidarietà Internazionale Emilia Romagna, Orlando, Pax Christi, Period Think Tank, Portico della Pace, Refugees Welcome Italia ETS, Rete sulla Stessa Barca Bologna, Rete Studenti Medi Bologna e Rete degli Universitari Bologna, Udi Bologna, Uil Emilia Romagna.
Hanno inoltre aderito le seguenti istituzioni: Comune di Bologna, Comune di Grizzana Morandi, Comune di Monte San Pietro, Comune di Marzabotto, Comune di S. Lazzaro, Comune di Zola Predosa. L’Università di Bologna parteciperà attraverso un suo delegato.
Il corteo sarà aperto dallo striscione “Donna Vita Libertà”, dalle immagini di Masha Amini e dalle fotografie di diverse delle vittime della repressione del regime iraniano.
In piazza del Nettuno interverranno diversi esponenti delle associazioni iraniane promotrici e delle associazioni aderenti. Interverrà anche il Sindaco di Bologna, Matteo Lepore.