Dichiarazione congiunta delle segreterie di Filt Cgil e Uiltrasporti Emilia Romagna su Transmec Group
Nei giorni scorsi si è tenuta una complessa trattativa per il cambio di appalto dei servizi logistici all’interno di Transmec Group a Campogalliano.
Filt Cgil e Uiltrasporti hanno tenuto il tavolo di confronto con il committente e l’appaltatore CFP soc. coop. al fine di tutelare i lavoratori coinvolti e l’occupazione degli stessi.
L’accordo prevede la rioccupazione di tutto il personale coinvolto, il mantenimento della sede di lavoro e dei diritti acquisiti con passaggio diretto dei lavoratori a parità di condizioni prevedendo inoltre condizioni di miglior favore come la stabilizzazione dei contratti a termine e l’assunzione diretta dei lavoratori interinali presenti, il buono pasto, l’assistenza sanitaria integrativa e la bilateralità contrattuale precedentemente non riconosciuta, oltre ovviamente a prevedere la forma associativa e gli eventuali ristorni previsti in caso di utile come da previsioni di legge e le medesime condizioni rispetto al trattamento di malattia.
Pertanto risultano non corrispondenti al vero le notizie apparse a mezzo stampa e che hanno portato al presidio sindacale davanti ai cancelli dell’azienda tenuto da due organizzazioni sindacali, Fit-Cisl e Si- Cobas.
Come non risulta corrispondente al vero la quantificazione della partecipazione alle iniziative perché, in un appalto che riguarda nel suo complesso circa 160 lavoratori, la maggioranza aveva aderito e validato regolarmente l’accordo in assemblea e solo una minoranza di persone (che peraltro in assemblea si erano espresse a favore) ha poi ritenuto di non aderire probabilmente eterodirette da informazioni fuorvianti.
Nell’ulteriore ed ennesimo incontro che si è tenuto nella giornata di ieri l’accordo è stato riconfermato in ogni sua parte e i lavoratori hanno regolarmente sottoscritto i contratti di assunzione.
Filt Cgil e Uiltrasporti Emilia Romagna esprimono soddisfazione per il raggiungimento dell’accordo e il mantenimento delle condizioni contrattualmente e legalmente previste oltre ad alcuni aspetti migliorativi e auspicano che la positiva conclusione della vicenda possa ricompattare al più presto i lavoratori e sanare le incomprensioni nate negli ultimi giorni da situazioni che riteniamo connesse ad una mera disinformazione.
I diritti si costruiscono sulla condivisione e partecipazione dei lavoratori e con il loro pieno e informato coinvolgimento.
In tal senso Filt Cgil e Uiltrasporti Emilia Romagna hanno richiesto la pronta attivazione di un tavolo di confronto con la nuova cooperativa e con la Fit-Cisl (firmataria del contratto nazionale ma non sottoscrittrice dell’accordo) già a partire dai prossimi giorni.