“Chiusura filiali? No, grazie”
Al via l’on the road Uilca nei comuni italiani
In Emilia-Romagna, a Bentivoglio (Bo), Bertinoro (FC) e Bologna la partenza della campagna contro la desertificazione bancaria: dal 2015 al 2021, nella regione chiusi oltre 900 sportelli
Al via la campagna itinerante “Chiusura filiali? No, grazie”, promossa da Uilca contro la desertificazione bancaria. Parte dall’Emilia-Romagna la prima tappa del viaggio on the road tra i comuni italiani più colpiti dal fenomeno del taglio degli sportelli bancari.
Un van personalizzato Uilca girerà il Paese da Nord a Sud per tutto il 2023 con iniziative, dibattiti e interviste, coinvolgendo le comunità e le istituzioni locali e politiche sul tema. Inoltre, sarà possibile partecipare al sondaggio Uilca che misurerà l’impatto del fenomeno sui cittadini e le fasce più deboli e fragili della popolazione.
«Le filiali costituiscono un presidio di sviluppo e sostegno per i territori e le comunità e di vicinanza alla clientela. Se mancano soggetti legali e regolati per erogare credito e gestire le risorse economiche, si rischia di lasciare spazi all’illegalità e alla criminalità – commenta il segretario generale Uilca Fulvio Furlan –. Siamo convinti che le banche non possano derogare dalle responsabilità sociali e che debbano recuperare il proprio ruolo in questo senso e logiche di profitto e finanza sostenibile. La Uilca è in prima linea, con a fianco la Uil, dalla parte delle persone, per dire No alla chiusura degli sportelli».
Dal 2015 al 2021, in Italia si è registrato un taglio di 8.608 sportelli bancari per una contrazione pari al 28,4%. Sono 33.104 i dipendenti in meno nel settore (-10,9%).
In Emilia-Romagna, nello stesso periodo, sono stati chiusi 916 sportelli, pari al 29,2%, passando da 3.140 a 2.224; il numero dei dipendenti è calato del 10,5%, passando da 31.453 del 2015 ai 28.148 nel 2021; sono quasi 27000 gli abitanti della regione senza accesso allo sportello bancario. A Bologna, dal 2015 al 2021 sono stati chiusi 204 sportelli, per un calo pari al 28,5%; il trend negativo si registra anche per il personale (-31%).
Tre le tappe del tour in Emilia Romagna: Bentivoglio (Bo); Bertinoro (FC) e Bologna. Città simbolo della desertificazione in corso: a Bentivoglio, dal 2020 al 2021, sono stati tagliati 2 sportelli bancari. A Bertinoro, nel 2022, si è registrata la chiusura di uno sportello bancario. Infine Bologna, dove dal 2015 al 2021 sono stati chiusi 204 sportelli, per un calo pari al 28,5%; il trend negativo si registra anche per il personale (-31%).
PROGRAMMA:
- Martedì 31 gennaio 2023 il tour farà tappa dalle ore 10,30 alle 13,30, a Bentivoglio (Bo), in piazza dei Martiri della Libertà e in via Marconi 35, in prossimità dell’Ospedale di Bentivoglio. E’ annunciata la presenza della sindaca Erika Ferranti.
- Mercoledì 1 febbraio, la seconda tappa sarà a Bertinoro (FC), in piazza della Libertà, dalle ore 10,30 alle 13,30. Sarà presente la sindaca Gessica Allegni.
- Giovedì 2 febbraio, la terza tappa sarà a Bologna dalle ore 10,30 alle ore 13,30 in piazza dell’Unità con la partecipazione di Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna, Fulvio Furlan, segretario generale Uilca e Giuliano Zignani, segretario generale Uil Emilia-Romagna.
La campagna Uilca “Chiusura filiali? No, grazie”, che proseguirà l’1, il 2 e il 3 marzo, in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino, conta sull’appoggio dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani. Per Antonio Decaro, infatti, sindaco di Bari e Presidente dell’Anci, “la presenza degli sportelli bancari all’interno di un comune e di una comunità è un pezzo importante per contrastare il fenomeno dello spopolamento dei piccoli centri”.