Dichiarazione delle segreterie provinciali di Fim Cisl e Uilm su Ima
Come Fim e Uilm non riconosciamo il referendum indetto dalla Fiom in Ima sulla flessibilità in entrata. Il referendum di fatto lede il diritto dei lavoratori di richiedere la flessibilità di due ore in entrata e impedisce a chi la sta utilizzando di poter continuare ad utilizzarla.
Un accordo a nostro parere deve tener insieme i lavoratori e non togliere i diritti acquisiti. E’ inoltre ancor più grave che di fatto il referendum in questione metta in discussione un accordo già votato dalla maggioranza dei lavoratori, facendo venir meno l’azione contrattuale
Richiederemo un nuovo tavolo con Fiom e azienda per non disperdere l’attività sindacale unitaria, il diritto della flessibilità 7-9, senza dimenticare il rinnovo del contratto trasfertisti