Dichiarazione congiunta delle segreterie di Filctem Cgil; Femca Cisl; Uiltec Uil su Sherwin Williams
A seguito della comunicazione della ditta Sherwin Williams del 5 dicembre 22, avente ad oggetto l’avvio della procedura di licenziamento collettivo, ben 59 tra i 360 lavoratrici e lavoratori nello stabilimento di Pianoro rischiano di perdere il posto di lavoro. La maggior parte dei licenziamenti sono concentrati in produzione, dove saranno coinvolti 45 colleghi su un totale di 119, compromettendo nei fatti l’esistenza stessa dello stabilimento produttivo.
Le lavoratrici e i lavoratori, riunitisi oggi in assemblea, oltre ad esprimere la totale contrarietà alla decisione aziendale hanno approvato all’unanimità l’avvio di un percorso di mobilitazione, con il blocco immediato degli straordinari e/o flessibilità, e una intera giornata di sciopero per la giornata di lunedì 19 Dicembre, in concomitanza con l’incontro fissato con la proprietà e le rappresentanze dei lavoratori, prevedendo due presidi: uno davanti ai cancelli dello stabilimento di Pianoro l’altro davanti la sede di Confindustria Bologna, dove le proprie rappresentanze saranno coinvolte nella discussione difficile vertenza.
Parallelamente abbiamo incontrato la sindaca di Pianoro, Franca Filippini, al fine di sensibilizzare le amministrazioni pubbliche a partire da quelle di maggiore prossimità territoriale al dramma vissuto in queste ore dalle famiglie dei lavoratori coinvolti, affinché si mettano al fianco dei propri cittadini e sostengano la lotta di civiltà che verrà portata avanti delle lavoratrici e dei lavoratori, non escludendo già da ora l’attivazione del tavolo di salvaguardia laddove non si riuscisse a far rientrare i licenziamenti. Le assemblee delle lavoratrici e dei lavoratori si sono concluse rigettando la procedura di licenziamento collettivo, asserendo la volontà che vengano ritirati tutti e 59 i licenziamenti e l’avvio di un percorso condiviso che porti ad una soluzione della vertenza in corso.