Dichiarazione congiunta delle segreterie di Fp Cgil; Cisl Fp; Uil Fpl di Bologna e Rsu Città metropolitana di Bologna su stato agitazione personale Città metropolitana di Bologna
Lavoratrici e lavoratori della Città Metropolitana di Bologna oggi riuniti in assemblea confermano lo stato di agitazione e la propria mobilitazione a fronte della forte preoccupazione per la mancanza di chiarezza in merito alle prospettivedel futuro dell’ente.
Dall’esposizione delle proposte emerse dall’amministrazione a seguito del confronto di questi mesi, l’assemblea ha espresso un chiaro dissenso perché non migliorano leprospettive future dei servizi ai cittadini.
La centralità e l’importanza dell’area metropolitana non può essere confusa con idestini e i servizi del solo Comune capoluogo!
Va rivendicata un’assunzione di responsabilità della politica a tutti i livellicoinvolti, sindaci di tutti i comuni, parlamentari del territorio metropolitano, Regione.
Norme nazionali sbagliate, come quella sulle assunzioni, vanno cambiate e decisionilocali anche relative al benessere organizzativo vanno condivise!
Tutti i servizi ai comuni, alle unioni e alle istituzioni del territorio, a partire da strade, scuole e polizia, devono avere un quadro di certezza e di sostenibilità cheoggi non c’è. Per questo lavoratrici e lavoratori invitano tutta la politica del territorio e i cittadini al: presidio di martedì 22 novembre 2022 in piazza Rossini a Bologna dalle 9 alle 11