Dichiarazione congiunta delle segreterie di Fp Cgil Bologna; Cisl Fp Amb; Uil Fpl su servizi integrativi Bologna
La situazione degli educatori e delle educatrici delle cooperative Quadrifoglio e Or.s.a, impegnati sui servizi di integrazione scolastica del Comune di Bologna, ha superato ogni limite tollerabile: è il commento di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl
A far traboccare il vaso è stata la notizia, nella giornata di ieri, dell’ennesimo ritardo ed errore nei pagamenti degli stipendi della cooperativa O.r.sa: circa 150 lavoratori coinvolti e non è la prima volta. Stiamo aspettando che la cooperativa risponda alla (ennesima) richiesta di chiarimenti da parte del sindacato, per avere una data certa di pagamento.
Non è per nulla chiaro, invece, se le cooperative retribuiranno con gli ammortizzatori sociali la prima metà di settembre, periodo durante il quale sono riuscite a far lavorare solo una piccola parte del personale. Ogni richiesta d’incontro sul tema è rimasta senza risposta.
Nel frattempo i problemi si accumulano: abbiamo decine di educatori che attendono il riconoscimento del livello D2 dopo aver acquisito la qualifica professionale, mentre sul fronte dei diritti a centinaia di educatori il primo pasto della mensa è arrivato il 6 ottobre, un mese dopo rispetto agli studenti.
Una situazione che invece di migliorare diventa sempre più problematica, in merito alla quale le sigle sindacali non riescono ad avere una discussione risolutiva da tempo con le cooperative: se non ci saranno risposte non si esclude la mobilitazione.
Lunedì le organizzazioni sindacali incontreranno su questi temi anche la committenza, ovvero il Comune di Bologna: anche su quel fronte attendiamo risposte importanti che aspettiamo da mesi, come ad esempio sul corretto inquadramento degli educatori.