Dichiarazione congiunta delle segreterie di Bologna di Spi Cgil; Fnp Cisl; Uilp Uil su abbattimento barriere architettoniche a Bologna
Dopo la firma del verbale di accordo del 26 luglio 2021 tra Amministrazione Comunale di Bologna e le organizzazioni sindacali SPI, FNP, UILP in cui le parti hanno condiviso l’esigenza di assumere un impegno politico attraverso un atto di Giunta sulla necessità che la città di Bologna avvii entro il 2022 la formazione del Piano di eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA), la Giunta, nella seduta odierna, rispettando l’impegno sottoscritto, ha assunto uno specifico atto di orientamento in tal senso.
In questi anni il principio dell’accessibilità universale ha assunto un ruolo politico primario e strategico e lo stanziamento di risorse da parte del Comune di alcune decine di milioni di euro ha consentito di mettere in atto numerosi interventi di miglioramento in termini di urbanistica, mobilità e sicurezza stradale, abbattimento di barriere architettoniche e adeguamento di infrastrutture fisiche, anche attraverso investimenti nell’Edilizia residenziale pubblica. Il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche rappresenta però il principale strumento organico e strutturale in grado di monitorare, pianificare, progettare e superare l’insieme delle barriere architettoniche insistenti sul territorio.
“Il Piano potrebbe realizzare un sogno: rendere Bologna un luogo a misura di persona fragile o disabile, la città più accessibile d’Italia” dichiara Antonella Raspadori, segretaria generale Spi Cgil Bologna
“Con questo atto si sancisce l’impegno concreto per realizzare un reale progresso in termini di accessibilità a favore di tutti coloro che troppo spesso rimangono isolati e non possono fruire di tutti i servizi e degli spazi pubblici della città ” dichiara Gina Risi, segretaria generale Cisl Area metropolitana bolognese
La UIL Pensionati da molti anni è impegnata sull’eliminazione delle barriere architettoniche e la decisione dell’Amministrazione Comunale è sicuramente importante per il futuro della città e la qualità della vita di tutti i Bolognesi” dichiara Egisto Gasperoni, segretario generale Uil Pensionati Area Metropolitana Bolognese