La Uil Emilia Romagna, nella persona del segretario generale Giuliano Zignani, ha consegnato al segretario regionale Usic, Giuseppe Carluccio un kit per far sì che anche gli uomini e le donne dell’Arma possano sottoporti al test degli anticorpi che rileva la capacità di reazione del sistema immunitario dopo la vaccinazione anti Covid (Foto: Gianni Schicchi)
Il nostro – spiega il segretario generale Uil Emilia Romagna, Giuliano Zignani –, in sé, è un piccolo gesto, ma di grande valore e importanza. La sicurezza di chi è in prima linea nella lotta alla pandemia, come i Carabinieri, deve essere una priorità per le nostre Istituzioni. Non si possono e non devono fare sconti sulla sicurezza di chi rischia la vita ogni giorno per proteggerci.
Donando questi kit all’Usic, abbiamo voluto dimostrare che se si vuole si può. La sicurezza viene prima di tutto. Anche perché non capiamo la ratio alla base della scelta di chi può o non può sottoporsi al protocollo Sierovac.
Ecco perché, in attesa che a livello governativo si cambi il protocollo, chiediamo alla Regione Emilia Romagna di raddrizzare questa evidente stortura che equivale ad un diritto negato
