È stato firmato l’accordo sul bilancio 2021 tra l’Amministrazione comunale e i rappresentanti territoriali delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil che ha preso in particolare in esame il sistema tariffario, i servizi educativi e scolastici, le azioni su cultura, giovani, valorizzazione del territorio, gli investimenti in materia di co-working e smart working, le funzioni associate in Unione e il lavoro pubblico, i progetti e le risorse in ambito sociale, la sicurezza, le legalità e le grandi opere come il Nodo ferro-stradale di Casalecchio.
A distanza di un anno poco è cambiato sul versante pandemico e in un momento drammatico come quello attuale – commenta il segretario organizzativo della Uil Emilia Romagna e Bologna, Roberto Rinaldi – abbiamo apprezzato lo sforzo concertativo che nel merito ha evidenziato dei passi in avanti sul versante del welfare da garantire a tutti i cittadini: persone anziane, fragili, famiglie, giovani, donne saranno destinatari di percorsi politici mirati su capitoli importanti come la residenzialità, l’assistenza alle persone, il reinserimento lavorativo in linea con quanto sottoscritto nel Patto metropolitano per il lavoro.
Vengono confermate il congelamento delle tariffe e delle aliquote IMU in linea con quanto richiesto unitariamente; sicuramente è un segnale positivo anche la cantierizzazione di tutte le opere pubbliche previste che risultano essere un’opportunità di rilancio e di miglioramento della mobilità per tutto il circondario casalecchiese.
Inoltre, siamo convinti che l’Amministrazione saprà rispondere alla richiesta di maggior sicurezza da garantire alle persone che per noi dovrebbe passare attraverso l’aumento del numero delle donne e degli uomini delle forze di polizia e campagne di sensibilizzazione mirate.
Desta preoccupazione la situazione sul versante Tari che, a valle delle nuove disposizioni legislative, potrebbe comportare degli aumenti tariffari soprattutto per le famiglie, ipotesi che auspichiamo venga scongiurata»