Dichiarazione di solidarietà ai metalmeccanici del segretario generale Uil Emilia Romagna e Bologna, Giuliano Zignani
Piena solidarietà, da parte della Uil Emilia Romagna e Bologna, a tutti i lavoratori delle aziende metalmeccaniche che vedono lesi i loro diritti fondamentali. La Uil ER e Bo è al loro fianco in quella che si preannuncia una lotta dura perché la rottura della trattativa da parte di Federmeccanica significa un modello produttivo che non ci appartiene né oggi né domani.
I lavoratori non vanno calpestati: sono il cardine di un’impresa. Al contrario vanno valorizzati e sostenuti. Quanto siano fondamentali i lavoratori lo abbiamo visto durante il lockdown e lo stiamo vedendo ora. Senza di loro l’economia non marcia, non corre.
Bisogna dare loro sicurezze, certezze e non considerarli come una controparte nemica da calpestare. Peraltro secondo una logica retriva, del secolo scorso che ha già mostrato la sua limitatezza.
Molti passi avanti sono stati fatti in questi anni. Da qui non si torna indietro: il contratto nazionale non si tocca! Né ora né mai»