Dichiarazione congiunta delle segreterie di Fim-Fiom-Uilm di Bologna su sciopero Ravaglioli
Nel corso delle assemblee che si sono svolte il 1° ottobre i lavoratori e le lavoratrici della Ravaglioli (azienda di Pontecchio Marconi che occupa 240 dipendenti e inserita nel mercato dell’autoattrezzatura) hanno deciso di proclamare un pacchetto di 16 ore di sciopero, le cui modalità saranno decise di volta in volta dalla RSU, da effettuarsi entro il 15 ottobre.
Tali ore di sciopero vanno a sommarsi alle 6 ore già effettuate nelle giornate del 28, 29 e 30 settembre al fine di aprire il tavolo della trattativa per il rinnovo dell’integrativo aziendale scaduto il 31 dicembre 2019.
La trattativa, rinviata a causa dell’emergenza epidemiologica, non è, in realtà mai partita a causa dell’atteggiamento di totale chiusura da parte dell’azienda a considerare un riconoscimento economico per l’anno 2020.
Fim-Fiom-Uilm e la Rsu della Ravaglioli ritengono pretestuose le motivazioni sostenute dall’azienda e auspicano che la stessa rimuova le pregiudiziali che hanno portato all’ attuale situazione di stallo in modo tale da poter aprire un confronto costruttivo che possa portare in tempi brevi al rinnovo dell’integrativo aziendale sulla base delle richieste contenute nella piattaforma presentata all’azienda ed approvata a larghissima maggioranza dalle Lavoratrici e dai Lavoratori della Ravaglioli»