Dichiarazione congiunta delle segreterie di Bologna di Filctem-Cgil; Femca-Cisl; Uiltec-Uil su incontro La Perla in Regione Emilia Romagna
Si è svelto oggi pomeriggio, 2 luglio 2019, in Regione Emilia-Romagna l’incontro del tavolo di crisi La Perla, a seguito dell’apertura di una procedura per licenziamenti collettivi, 126 esuberi, tali da dimezzare la manifattura bolognese.
Erano presenti la Rappresentanza Sindacale Unitaria, Filctem-Cgil Femca-Cisl e Uiltec-Uil territoriali regionali e nazionali, le tre istituzioni locali Comune di Bologna con Marco Lombardo, la Città Metropolitana con Fausto Tinti e la Regione E.R. con Palma Costi e l’ad Pascal Perrier per il Gruppo La Perla.
Le Filctem-Cgil Femca-Cisl e Uiltec-Uil e le istituzioni hanno chiesto all’Azienda di sospendere la procedura di licenziamento collettivo e di aprire un tavolo di confronto su un piano industriale che salvaguardi l’impresa e le professionalita dei lavoratoridi Bologna. L’azienda si è dichiarata disponibile a continuare ii confronto, ma non ha sospeso la procedura.
Le 00.SS. ritengono insufficienti queste dichiarazioni e domattina nella assemblea convocata con i lavoratori proporranno la continuazione e l’intensificazione delle iniziative sindacali.
Parallelamente i livelli nazionali delle 00.SS., considerata la rilevanza nazionale del case, che coinvolge una Azienda presente su tutto il territorio nazionale e che da lavoro ad altre svariate decine di imprese in tutta Italia, chiederanno un incontro al tavolo ministeriale.
Ci batteremo perché la proprieta finanziaria non destrutturi l’impresa, per portarla fuori dall’ltalia».