Dichiarazione congiunta Livia Giannotti – Filcams Cgil Imola; Silvia Balestri – Fisasacat Cisl Amb; Paolo Saja – Uiltucs dell’Emilia Romagna su Mercatone Uno
I lavoratori della sede di Mercatone Uno hanno appreso, nella nottata di venerdì 24 maggio e sabato 25 maggio, tramite i social network e senza alcuna comunicazione formale la messa in fallimento della società Shernon Holding Mercatone da parte del Tribunale di Milano, senza il minimo rispetto umano e della loro professionalità. E’ una vergogna!
Ancora una volta, sulle spalle dei dipendenti, si gioca una partita che ha visto un’Azienda acquisire 55 punti vendita sul territorio nazionale, oltre la Sede, ed andare in tracollo dopo soli 9 mesi, senza alcuna chiarezza sulla responsabilità della proprietà nella loro gestione. Per i lavoratori si apre, nuovamente, un periodo di profonda incertezza.
Le organizzazioni sindacali, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, chiedono che i lavoratori vengano tutelati con urgenza, attivando sì gli ammortizzatori sociali, ma soprattutto giungendo ad un bando che possa veramente prevedere investitori affidabili e sostenibili. È indispensabile salvaguardare i lavoratori e preservare il futuro delle loro famiglie.
Pertanto la Filcams Cgil di Imola, la Fisascat Cisl Area metropolitana Bolognese, la Uiltucs Emilia Romagna sono al fianco della Rsa e dei lavoratori della sede, in un presidio che si terrà , a Imola, di fronte alla storica sede di via Molino Rosso, domani 30 maggio, dalle ore 9 alle ore 12 per rivendicare la necessaria tutela occupazionale».