Sala gremita al cinema Galliera, a Bologna, per “I lavoratori al centro. Per lo sviluppo del nostro territorio e del Paese“, l’appuntamento voluto dalla Uil Emilia Romagna. E che ha visto la presenza del segretario generale Uil, Carmelo Barbagallo, del segretario aggiunto Uil, Pier Paolo Bombardieri e del segretario generale Uil ER, Giuliano Zignani. (Foto: Gianni Schicchi)
Il segretario generale Uil, Carmelo Barbagallo è intervenuto sui temi dell’attualità economica e sindacale, commentando l’allarme della Corte dei Conti sull’inadeguatezza delle infrastrutture nel nostro Paese:
Sono anni che denunciamo questa condizione. Bisogna rimettere al centro il lavoro, finanziando infrastrutture materiali e immateriali e utilizzando subito tutte le risorse già stanziate, in particolare quelle europee. Basta con le discussioni sui costi e sui benefici se non ripartono i cantieri, l’unico costo che dovremo sopportare sarà quello di migliaia di altri disoccupati: il Paese non se lo può permettere. In questi anni, l’occupazione nel settore dell’edilizia è già diminuita di circa 700 mila unità: si deve invertire questo corso». Altro tema all’ordine del giorno, la questione dell’autonomia. «Anche su questo punto – ha precisato il leader della Uil – bisogna distinguere e fare chiarezza. Se autonomia significa eliminazione delle burocrazie che bloccano il lavoro e lo sviluppo del Paese, siamo d’accordo, ma se autonomia significa, ad esempio, fare un sistema scolastico differenziato, siamo contrari, perché la scuola deve essere pubblica e uguale per tutti».