Dichiarazione del segretario generale Uil Emilia Romagna e Bologna, Giuliano Zignani su infrastrutture in Emilia Romagna
Siamo molto contenti all’idea di una manifestazione pro Passante, ma chi l’ha proposta e chi vi ha aderito ha trascurato un piccolo particolare: il problema infrastrutturale non riguarda solo Bologna. Seppure capoluogo di Regione e Città metropolitana, il Passante è solo una parte, seppure non trascurabile certo, ma una parte del tutto.
Il Governo sta mettendo a rischio l’intero sistema di ammodernamento infrastrutturale dell’Emilia Romagna: dal Passante alla Sassuolo-Campogalliano fino alla Cispadana per non parlare della gestione dell’E45.
Il problema infrastrutture non è, quindi, solo pertinenza di Bologna, ma riguarda l’intera regione. Ecco perché è fondamentale far sentire la voce di tutta l’Emilia Romagna e non della sola Bologna sul tema anche perché, ricordo, l’Emilia Romagna è inevitabile crocevia. Bloccare un cantiere qui, significa bloccare l’intero paese.
La manifestazione va, quindi, pensata a livello regionale, superando i meri confini metropolitani bolognesi».