Dichiarazione congiunta del segretario generale Uil Emilia Romagna e Bologna, Giuliano Zignani e del coordinatore della Uil di Imola, Giuseppe Rago
La situazione venutasi a creare a seguito del colpo di mano del sindaco di Imola, Manuela Sangiorgi, con la nomina unilaterale del Cda di Conami, ha del paradossale. Adducendo come giustificazione, al suo intervento, lo stallo all’interno dell’assemblea dei soci, il sindaco, dapprima, si è assunto la responsabilità di individuare la soluzione (suffragata da illustri pareri legali), poi è stata lasciata al suo destino anche da coloro che aveva proposto come componenti del Cda stesso. Conseguenza diretta di questo atto di forza, è l’avere pressoché azzerato ogni margine di dialogo con gli altri Comuni soci.
Come Uil, sia sempre per il confronto. Ecco perché auspichiamo che il Sindaco adotti, fin da subito, un analogo atteggiamento nel mero interesse dei cittadini. Anche perché, ora il presunto stallo si è davvero concretizzato. Va trovata una soluzione politica che consenta al Conami ed al suo Cda di lavorare nell’interesse dei territori.
Come il sindaco di Imola ha di recente ricordato vi sono atti importanti da assumere. Ad esempio, l’apertura delle offerte per il bando del museo all’interno dell’autodromo da inaugurarsi in occasione dell’anniversario della morte di Senna. Museo di cui non è dato da sapere neppure chi lo gestirà.
Da tempo attendiamo di confrontarci con l’Amministrazione sul bilancio e gli investimenti del 2019. Anche qui il soliloquio praticato da questa Amministrazione persiste in modo pervicace. Esortiamo pertanto l’Amministrazione a cambiare rotta: il sovranismo locale non porta a nulla di buono».