Dichiarazione congiunta delle segreterie di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil dell’Emilia Romagna
Nella giornata odierna hanno scioperato le lavoratrici e i lavoratori occupati tramite Food&Facility nell’appalto per la fornitura dei servizi mensa in sette Case circondariali-carceri dell’Emilia Romagna.
Lo sciopero è stato indetto per dire basta ai continui ritardi nel pagamento degli stipendi. A Bologna, Parma, Modena, Reggio Emilia e Rimini la mensa è chiusa, buona anche l’adesione a Piacenza e Ferrara.
Il Ministero della Giustizia continua da anni ad appaltare il servizio di ristorazione delle guardie penitenziarie delle carceri ad aziende che manifestano come tratto comune, almeno in Emilia Romagna, la mancata erogazione degli stipendi ai lavoratori.
Procedere con appalti dove dietro l’offerta economicamente più vantaggiosa si nasconde il massimo ribasso equivale a scaricare sui lavoratori il rischio d’impresa.
I lavoratori sono ancora in attesa del pagamento della mensilità di dicembre e di una parte della tredicesima dalle ditte che gestiscono l’appalto: Consorzio Unilabor e Food & Facility srl.
Invitiamo ad interessarsi alla storia delle lavoratrici e dei lavoratori che ogni giorno lavorano per offrire il servizio migliore alle guardie penitenziarie, pur non avendo spesso gli adeguati strumenti per operare al meglio.
Visto che il futuro di questi lavoratori dipende proprio dal Ministero della Giustizia invitiamo a fornire un’immediata risposta. Pensiamo che questa situazione non sia più tollerabile.
Chiediamo l’immediata erogazione delle retribuzioni mancanti e la certezza nel pagamento degli stipendi»