Dichiarazione congiunta dei segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Emilia Romagna Luigi Giove, Giorgio Graziani e Giuliano Zignani
Cgil-Cisl-Uil Emilia Romagna esprimono grande preoccupazione per il sostanziale blocco degli investimenti infrastrutturali che si sta producendo nella nostra regione.
Le decisioni del Governo e del ministro Toninelli, assunte senza il coinvolgimento del territorio, rischiano di segnare negativamente le possibilità di crescita economica ed occupazionale per l’Emilia Romagna per i prossimi decenni.
Questo atteggiamento è tanto dannoso quanto incomprensibile. Riteniamo pertanto che sia giunto il momento che le forze economiche e sociali del territorio facciano sentire con forza la propria voce.
Per queste ragioni chiediamo al Presidente della Regione Emilia Romagna di convocare urgentemente le organizzazioni sindacali e le associazioni datoriali per analizzare le conseguenze delle decisioni del Governo e mettere in campo le necessarie iniziative».