Dichiarazione congiunta del segretario territoriale Uil Fpl, Christian Ruiu e del segretario aziendale Ior, Umberto Bonanno
C’è una grave carenza di personale che da mesi affligge il Servizio di Centrale di Sterilizzazione dell’Istituto ortopedico Rizzoli. Il tema è stato posto più volte in sede di trattativa con l’Istituto e discusso nelle diverse assemblee con i lavoratori che hanno lamentato forti criticità per il mantenimento degli standard minimi qualitativi delle loro attività causate appunto dalla carenza di personale e non da ultimo anche da macchinari obsoleti.
La carenza è pari a 5 unità lavorative distinte tra infermieri e oss su una struttura che dovrebbe essere di 18 unità. Attualmente, una malattia e/o infortunio (oppure una semplice richiesta di permesso) potrebbe mettere in crisi il servizio che, fra l’altro, in questi giorni ha prodotto numerosi Ordini di servizio per imporre il cambio del turno e garantire la prosecuzione delle attività routinarie.
La Centrale è un servizio strategico per l’istituto a prevalenza chirurgica che giornalmente movimenta circa 250/300 container provenienti dalla sala operatoria per permettere di effettuare gli interventi chirurgici programmati e in libera professione, produce materiale sterile che deve essere imbustato per tutte le Unità operative, laboratori di assistenza e ricerca. Inoltre, come se non bastasse, ogni giorno bisogna sterilizzare dello strumentario esterno che proviene dalla farmacia utile per determinati interventi chirurgici.
In uno degli ultimi incontri con la Direzione è stato paventata addirittura la possibilità di un’esternalizzazione del Servizio il che ci vede assolutamente contrari. Questo perché come segnalato in precedenza il servizio è il fulcro delle attività chirurgiche di un Istituto a caratura nazionale.
In tutto questo da sottolineare l’assoluta mancanza di progettualità da parte della Direzione Assistenziale che come di consueto, nonostante le nostre numerose sollecitazioni, latita in un assordante silenzio.
Certi in un pronto e cortese riscontro cogliamo l’occasione per porgere cordiali saluti