Flc Cgil, Cisl Scuola e UIL SCUOLA RUA Emilia Romagna, nel sostenere la necessità di una soluzione urgente alla questione dei diplomati magistrali, hanno sollecitato da tempo e in tutte le sedi, con l’attuale e con il precedente governo, un provvedimento normativo a beneficio di tutti coloro che stanno oggi prestando servizio nella scuola primaria o dell’infanzia in quanto assunti negli anni scorsi a seguito di provvedimenti cautelari, tenendo altresì conto dei diritti di eventuali controinteressati.
Si tratta di moltissimi insegnanti che, per effetto di un altalenante andamento della giustizia amministrativa, rischiano di perdere il posto di lavoro con preoccupanti conseguenze per gli alunni e le alunne e per l’ordinata ripresa del nuovo anno scolastico.
La vicenda giudiziaria, nota a tutti, ha avuto un esito che rende difficoltoso trovare una soluzione che non sia di tipo politico, come abbiamo da subito e più volte ribadito. La battaglia che abbiamo condotto e che abbiamo intenzione di proseguire, è finalizzata a trovare una soluzione che tuteli i diritti di tutti, docenti diplomati e laureati, in un’ottica di equità e giustizia.
Siamo fiduciosi che una battaglia di tutti e per tutti condurrà a soluzioni concrete nell’interesse degli insegnanti, degli alunni e della scuola.